5 STELLE E LOBBIES, DI MAIO INCONTRA GLI EX NEMICI LOBBISTI
A volte i “lupacchiotti” che abitano il Transatlantico di Montecitorio amano travestirsi più che da nonna di Cappuccetto Rosso, proprio da Cappuccetto Rosso e riscoprono pulsioni ingenue sino a quel momento ai più sconosciute. Capita anche di finire per essere vittime del proprio oltranzismo. E’ quello che è accaduto a Luigi Di Maio, premier in pectore del Movimento 5 stelle. Motivo dello scandalo: le lobbies. E’ noto che nel passato i pentastellati abbiano mostrato un certo acredine verso lobbies e lobbisti puntando il dito contro i partiti di governo salvo, poi, correre di gran carriera a quei famosi Forum lacustri dove certo non mancano le une e gli altri. Tempi diversi, comunque: il Movimento 5 stelle era partito di opposizione e non pensava di colmare la distanza da Palazzo Chigi in così breve tempo.