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ALLUVIONE LIVORNO, CHIUSE INDAGINI, IL SINDACO NOGARIN (M5S) RESTA INDAGATO: “RISPONDERÒ AI MAGISTRATI”

Chiuse le indagini sull’alluvione di Livorno del 2017. Per il sindaco 5 Stelle di Livorno e per il capo della Protezione civile Riccardo Pucciarelli  l’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo plurimo.

“La Procura di Livorno mi ha comunicato – scrive Filippo Nogarin sul suo profilo Facebook – di aver concluso le indagini in seguito all’alluvione del 2017.
Risponderò puntualmente a tutte le contestazioni che mi vengono mosse e lo farò attraverso una relazione scritta che porterò all’attenzione del giudice, non appena il mio legale avrà avuto accesso a tutta la documentazione a supporto dell’impianto accusatorio dei pm.

Ho piena fiducia nel sistema giudiziario italiano e sono certo di riuscire a dimostrare di aver agito nel pieno rispetto delle procedure, create per mettere in sicurezza la città e i livornesi. Purtroppo ci siamo trovati a fare i conti con un evento dalla portata eccezionale che ha provocato un vero e proprio disastro, portandosi via la vita di otto persone.
Da sindaco della città sono il primo a chiedere che l’accertamento giudiziario sia rigoroso e approfondito e mi auguro che vengano individuate tutte le responsabilità presenti e passate, in modo da chiarire, oltre ogni ragionevole dubbio, se condotte diverse avrebbero potuto scongiurare la morte dei nostri concittadini.
Resta chiaro che l’inchiesta e i suoi risvolti penali non potranno rimarginare la ferita prodotta da questo evento”.
Tra le accuse mosse dalla Procura livornese a Nogarin quella di aver smantellato la Protezione civile comunale, allontanando il precedente responsabile  di provata esperienza che venne sostituito dal comandante dei Vigili Pucciarelli, privo di competenze,  di non aver attivato l’app fornita dalla regione per l’allarme telefonico alla popolazione ed infine l’atteggiamento tenuto nella notte del disastro che il sindaco – nonostante forse stato avvertito dell’allarme e dei primi allagamenti – ha trascorso a casa senza contattare gli uffici della protezione civile fino all’indomani . Il responsabile della protezione civile Pucciarelli, anche lui avvisato della situazione che si delineava,  invece si era addirittura recato fuori città senza aver alcun contato con la protezione civile fino al giorno dopo.

Fonte: RaiNews