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ANCHE IL COMUNE DI ROMA CHIEDE LA RIAPERTURA DELL’OSPEDALE SAN GIACOMO

Da dieci anni in totale abbandono. Un gigante vuoto. È il San Giacomo degli Incurabili, l’ospedale nel cuore di Roma, a poche centinaia di metri da Piazza del Popolo e dall’Ara Pacis, chiuso nel 2008 dopo 70 anni di onorato servizio.

L’allora Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo decise di chiuderlo, anche se, nello stesso anno, la Regione aveva effettuato lavori di ristrutturazione in ben 32mila metri quadrati dello storico immobile, spendendo diversi milioni di euro. Ma, tre mesi dopo il taglio del nastro per l’inaugurazione dei nuovi padiglioni, è arrivato anche il taglio dell’ospedale.
Roma Capitale, dopo una mozione approvata dall’Assemblea Capitolina con 27 voti favorevoli e una astensione, nella seduta del 12 luglio 2018, ha invitato scrive Il Fatto Quotidiano ad un tavolo tecnico gli assessori al Bilancio e alla Sanità della Regione Lazio per trovare una soluzione condivisa e recuperare lo stabile ma non ha ottenuto riscontri.

L’ospedale quando era in piena attività aveva circa 25 mila accessi l’anno, in un’area che, tra uffici, residenti e turisti, è tra le più affollate della Capitale. L’immobile, oggetto di un’operazione di cartolarizzazione del 2001, insieme ad altri nosocomi di Roma, ha come destinazione d’uso esclusiva quella ospedaliera ma la Regione ha spiegato che nell’area in questione “lo standard del rapporto posti letto/abitanti, stabilito dal ministero della Salute, è pienamente soddisfatto, quindi la riapertura dell’ospedale risulta tecnicamente impraticabile”.
Anche per questo motivo l’amministrazione regionale ha deciso di vendere l’immobile. I comitati e Roma Capitale però vorrebbero riaprire l’ospedale, per questo motivo il Comune di Roma chiederà un nuovo incontro con gli assessori regionali competenti e i comitati Roma è Comunità e Italia Nostra hanno lanciato una raccolta firme su Change.org per riattivare il servizio ospedaliero del San Giacomo.