Patrizia Bedori, casalinga con un cuore che batteva a sinistra, consigliere di zona, è l’unica candidata sindaco, scelta con le primarie interne al M5S.
In un’intervista a Matteo Pucciarelli per Repubblica dice: “Sono stata eletta con 74 voti, ma con quanti voti saranno scelti Sallusti, e lo stesso Sala…”.
“Su Milano il blog ha 1.500-1.800 iscritti, gli elettori sono stati 300”, giustifica la Bedori il numero basso di votanti.
Da consigliera di zona, dice: “Ho fatto una bella battaglia per non far chiudere il Cam, il centro di assistenza minorile della ex Provincia. Nei prossimi mesi spero poi di far partire un progetto di sensibilizzazione insieme ad Amsa, nelle scuole elementari e medie, sulla raccolta differenziata”.
“Negli anni ’80 a scuola e alla Statale ero vicina all’estrema sinistra, aggiunge la candidata 5 Stelle, c’era Democrazia proletaria. Poi sono rimasta delusa dalle evoluzioni, il sistema di coalizione non funziona più; restano però le idee e i progetti che muovono l’impegno dei cittadini”.
“Sul finire del 2006 ho cominciato a seguire il blog di Grillo, poi ero allo Smeraldo quando venne fondato il movimento”.
Patrizia Bedori, casalinga con un cuore che batteva a sinistra, consigliere di zona, è l’unica candidata sindaco, scelta con le primarie interne al M5S.