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BEPPE GRILLO SODDISFATTO: “MEGLIO UN ANNO IN MENO A MILANO CHE 5 ANNI A CROTONE”

grillo-spettacolo-matteoderrico“Meglio un anno in meno a Milano che 5 anni a Crotone”. Con questa, brutta, battuta Beppe Grillo durante il suo spettacolo di qualche giorno fa a Milano si sente rassicurato. I milanesi vivranno un anno in meno, per via delle polveri sottili, rispetto ai 5, in meno, dei cittadini di Crotone.

Probabilmente Beppe non sa, del danno ambientale di cui è vittima la città di Crotone e, dunque, ignora l’elevata incidenza di morti causate dai tumori, o finge di non saperlo.

crotone-blog-grillo-matteoderricoIl gravissimo disastro ambientale della cittadina calabrese ha distrutto intere famiglie e proprio il blog di Grillo il 26 agosto scorso ha pubblicato un post di Davide Mellace, un ragazzo di Crotone di 20 anni. Crotone, la Terra dei Veleni:

Qui la gente si ammala in continuazione di tumore e molto muore, soprattutto bimbi con leucemie. A Crotone sono state scaricate illegalmente 350.000 tonnellate di rifiuti tossici. Nella mia famiglia mio padre ha avuto il linfoma di Hodgkin, mia cugina anche, e due anni fa mia madre un tumore al seno. Io sono stanco. Come è stanca la gente crotonese di sentire “hai visto Antonio? Ha un tumore!”. Non se ne può più. Mia madre qualche anno fa ha creato una pagina su Facebook chiamata “Crotone ci mette la faccia” dove ha postato una sua foto con un cartello in mano con scritto “Sono Tina, ho 47 e sto lottando. Non voglio che i miei figli si ammalino di tumore”. Da lì a poco la pagina arriva a 19 mila mi piace e tantissime persone pubblicano foto con cartelli in mano ricordando i loro parenti defunti a causa del cancro o parlando in prima persona della loro malattia. Io ho venti anni e ho paura a vivere qui”.

A Crotone si muore e si muore più che a Milano, non glielo hanno detto i suoi seguaci locali?

E neppure i suoi parlamentari Dalila Nesci, Federica Dieni, Paolo Parentela, Francesco Molinari e Nicola Morra?

Crotonecimettelafaccia-fb-matteoderrico“Beppe Grillo è tornato a teatro” – scrive Gianluca Coviello sulla pagina Facebook di Crotone ci mette la faccia.

“Sul palco per riprendermi la libertà”, ha detto. Effettivamente di libertà se n’è prese tante. Una, però, non era necessaria. Nessuna battuta più di quella su Crotone ha reso l’idea di un Grillo a due facce. D’altronde era questa l’idea che voleva dare dialogando col suo ologramma. Il titolo della serata era “Grillo contro Grillo”. Sta di fatto che quella battuta ha mostrato meglio di tutto il resto la sua bipolarità. E la cosa non è stata voluta, siamo pronti a scommetterci.

“Meglio vivere un anno di meno a Milano che cinque anni di più a Crotone”, ha affermato nell’unico riferimento al problema inquinamento durante lo spettacolo. Senza aggiungere altro. Voleva dire che a Milano c’è più inquinamento che a Crotone e che, nonostante questo, è meglio vivere nel capoluogo lùmbard che in Calabria.”

A Crotone continueranno sempre più a metterci la faccia. Invece, la tua faccia Beppe non fa ridere e neppure quella del tuo ologramma.

mader