Il ‘cassonetti tour’ della deputata M5s Carla Ruocco scatena le proteste dei romani. In sella a uno scooter, Ruocco ha acceso il palmare per dimostrare, video alla mano, che la ricostruzione dei tg Rai, in base alla quale a Roma sarebbe in corso un’emergenza rifiuti, e’ falsa. Frutto di disinformazione, al punto che giustificherebbe lo sciopero del canone.
Le immagini e il post della parlamentare, diventano oggetto di numerosi commenti sulla sua pagina facebook. E particolarmente numerosi sono quelli che le contestano una visione parziale: il “cassonetti tour” si e’ concentrato a Roma Nord.
Non ha constato la situazione di altre zone della Capitale. Da Silvia Valentini invoca un intervento tempestivo: “Venite in zona piazza dei Navigatori… C’è un grande spazio dove hanno iniziato a tagliare l’erba e non hanno finito! È pieno di topi!”.
Per Micaela Ramponi bisogna “vedere ogni singola strada di Roma. Non dove sono appena passati a pulire! Noi in pieno Monteverde Vecchio abbiamo ‘adottato’ un vecchio ratto che vive stabilmente tra fogne e cassonetti”.
Stefano Rebustini premette: “Io voto m5s”. L’invito alla parlamentare del movimento e’ chiaro: “Fatti un giro in borgate come Montespaccato, Boccea, Torrevecchia e poi vedi che i problemi ancora ci sono. Lo scandalo è che poi quando decidi di andare con tuo figlio a fare un giro a Castel Sant’Angelo devi scappare perché piena di ratti e di turisti che sul muretto lasciano buste di cibo e bottiglie a terra! E i vigili non c’erano”.
Maria Grazia Di Modugno, osserva che le riprese della Ruocco riguardano “zona corso Francia, Ponte Milvio ecc… dove i secchioni sono stati sempre svuotati. Vai nelle borgate e poi ti rendi conto di quello che c’è. Vai sulla Cassia“, propone.
Anche Luca Arcari si chiede “come mai” Ruocco non abbia ripreso “zone come la Tuscolana e l’Appia. Mai state così sporche, mai. Per chi non lo sapesse- spiega- Roma nord è la zona di collina Fleming e di corso Francia notoriamente un posto piuttosto chic e sempre piuttosto pulita”.
Roberto Quaranta sottopone all’attenzione della parlamentare la situazione di Ostia. “Cara Carla Ruocco ad Ostia stiamo nella mer… più totale! Negli ultimi mesi la situazione è addirittura peggiorata. Mi fa piacere per te che a Roma Nord non ci sia nessuna emergenza”.
Per Daniele Cianetti e’ Torre Angela l’esempio di come “non funziona la differenziata. Basta poco per screditare l’immenso lavoro che fate, non perdiamoci nelle cose che sono il quotidiano per noi cittadini”.
Simone sottolinea l’esigenza di portare le telecamere “sulla Palmiro Togliatti o su tutta la zona di Cinecittà. Io non voglio denigrare- precisa- ma la situazione non è neanche quella che state filmando. Tra l altro parliamo di agosto dove appunto la città è vuota”.
Da Roberta Cagiotto arriva l’invito “al Quartaccio e porta la telecamera. Altro che bugiardi. Qui conviviamo con topi e cassonetti della differenziata che rigurgitano di rifiuti. Sarà pure TV di regime- dice a proposito della Rai- ma fatevi un giretto nelle periferie dimenticate da tutti prima di dire che è non c’è emergenza!”.
Per Antonella Travaglini bisogna intervenire a “zona Tiburtina, largo Beltramelli: i cassonetti puzzano di animali morti e sebbene gli operatori Ama abbiano fatto una prima passata di ripulitura il giorno dopo ci hanno pensato gli zingari a ributtare fuori l’immondizia dai cassonetti”.
Anche Michele Diori punta il dito contro i rom, protagonisti di un complotto nel complotto. “Gli zingari rovistano nei cassonetti e buttano in terra i sacchetti della spazzatura. Speriamo che qualcuno non si inventi di pagarli per farlo, dato che c’ è qualche partito che è abituato a fare certe cose”.