M5S: COLLETTI DENUNCIA ALLA PROCURA L’ARTICOLO 19BIS
Il deputato grillino Andrea Colletti ha presentato, al Procuratore della Repubblica di Roma, un esposto-denuncia contro l’introduzione dell’art. 19bis che depenalizzava i reati fiscali.
In precedenza Colletti aveva avanzato, sempre al Tribunale di Roma, denuncia contro il “Patto del Nazzareno”.
Sulla sua pagina Facebook, in merito, l’onorevole pentastellato spiega:
“Tv e giornali di regime ci hanno scherzato sopra parlando di “manina”, quando in realtà la depenalizzazione della frode fiscale al di sotto della soglia del 3% dell’imponibile è un regalo a Berlusconi e alle grandi banche.
A differenza di quanto vi hanno voluto far credere l’inserimento di soppiatto dell’art. 19 bis nel testo approvato dal consiglio dei ministri il 24 dicembre non è uno sbaglio, ma un reato. Renzi ha fatto sì che una sua volontà “individuale” assumesse le sembianze di una disposizione approvata dal consiglio dei ministri nella sua collegialità, contro la verità dei fatti.
Come detto anche da Alessandro Pace, professore di diritto costituzionale alla sapienza: l’atto di Renzi è una “gravissima violazione delle nostre istituzioni democratiche secondo le quali la formazione delle decisioni legislative dovrebbe avvenire nel dibattito e nella trasparenza… Ciò lo si può spiegare o perché voleva che l’aiutino a Berlusconi venisse conosciuto il più tardi possibile oppure perché considera i suoi ministri e le sue ministre succubi alle sue decisioni, e quindi fargliele formalmente approvare o meno, il risultato sarebbe lo stesso. Il che non è meno grave e solleva ulteriori perplessità sulle finalità delle riforme costituzionali che Renzi ha in mente”.
Adesso la parola passa alla magistratura.”
mader