“Informo la cittadinanza che a causa di una cattiva gestione e di un cattivo uso del nostro regolamento il Meet-up Movimento 5 Stelle di Gela è temporaneamente sotto il commissariamento della mia persona”.
La decisione è stata adottata dall’organizer Daniele Esposito Paternò.
“Fino a quando non verrà eletto il nuovo portavoce del meetup Movimento 5 Stelle Gela qualsiasi dichiarazione degli iscritti, al di fuori delle mie, e’ e sarà pura espressione personale”. Insomma, il meetup è da riorganizzare.
Paternò, però, non risparmia visioni critiche neanche verso la gestione del caso dell’ex assessore Fabrizio Nardo.
“La popolazione gelese ha dato fiducia con il proprio voto al Movimento 5 Stelle – scrive – non per la presenza di Messinese o Nardo o Siciliano o Salinitro, ma perchè tutti e quattro erano una sola squadra. Tagliare fuori il dottor Nardo dopo nemmeno un mese dal suo insediamento e’ stato come aver usufruito della sua illustre immagine per poi metterlo da parte. Ancor più grave e’ stato agire con rapidità senza che questa fosse necessaria e senza concordare con il meetup cosa sarebbe stato utile fare, avendo così una linea comune tra sindaco e meetup”.
I protagonismi in giunta sembrano incidere sul giudizio che arriva dal meetup.
“Invitiamo il sindaco e tutti gli esponenti del Movimento 5 Stelle – continua Paternò – ad essere meno soggetti a personalismi che possono danneggiare sia la cittadinanza che il movimento e a comunicare e collaborare maggiormente con il meetup”.