L’ex consigliere regionale pugliese del M5s Viviana Guarini, «delusa» dal Movimento, si è cancellata dal blog di Beppe Grillo perchè le polemiche sui social degli attivisti che la accusano di voler cambiare casacca e andare col Pd. Lo ha annunciato su Facebook la stessa Guarini, scalzata dall’assise pugliese nello scorso autunno dopo il ricorso di un altro candidato pentastellato.
Sul social Guarini, sottolineando di essersi «rotta i c….», pubblica la foto oggetto delle critiche in cui indossa il braccialetto di ‘Bari per bene’, la campagna lanciata dal sindaco di Bari, Antonio Decaro (Pd), per invitare i cittadini a un comportamento rispettoso della città.
«Non è bastato fare la portavoce lavorando 20 ore su 24 rimettendoci la salute. Non è bastato tacere come una Signora quando uno del Movimento Cinque Stelle stesso mi ha fatto ricorso (perchè uno vale uno manco per il cazzo). Non è bastato decidere di non fare contro ricorso perchè io a quell’uno vale uno ci credevo. Non è bastato decidere di restituire nonostante tutte le delusioni e le cattiverie ricevute, i quasi13 mila euro decurtati dallo stipendio.
No.
A voi non basta neanche sapere che una persona sta pensando alla sua vita per cercare di riprendersela da un periodo molto buio.
Dovete insinuare che stia inseguendo strategie per candidarsi a Roma, o peggio candidarsi con qualche altro partito. Voi dovete fare i fotomontaggi insinuanti con le foto, perchè se ho il braccialetto di Bari per Bene significa che sono passata al PD.
Dovete spammarvelo nelle chat, perchè la vostra vita è diventata questa: la paranoia, la cattiveria e “se non la pensi più come me allora fai schifo”. Lo sapete che c’è? Che mi sono rotta i coglioni.
E prima che mandiate anche questo post come segnalazione a qualche vostro “big romano” che poi mi scrive in privato per dirmi ” che è meglio che io vada a correre piuttosto che scrivere su fb” mi cancello da sola da quel blog.
Le mie stelle stanno ancora sul braccio. Ma siete riusciti a farle diventare polvere, polvere di stelle. Voi mi dite che sono una delusione. Sapeste quanto lo siete stata voi per me».