Il giornalista de Il Fatto Quotidiano, Ferruccio Sansa, ospite della trasmissione Omnibus su La7, ha usato parole sferzanti nei confronti del vicepresidente grillino della Camera, Luigi Di Maio, per quanto accaduto a Genova.
Sansa osserva: “Sentendo Di Maio che fa la sua lezioncina con la cravattina azzurra, provo una certa malinconia, perché io mi ricordo cosa era prima il M5S con tanti giovani e gente in gamba che lo sosteneva. Io temo che siamo di fronte a una involuzione e non solo a livello locale, ma anche nazionale. Come accadeva coi partiti come la Dc e il Psi in passato, ora viene premiata l’appartenenza, mentre la competenza viene penalizzata“. E aggiunge: “Purtroppo il M5S che doveva proporre finalmente una classe dirigente nuova, ricade nello stesso errore commesso dai partiti in passato, perché Di Maio e Di Battista hanno un curriculum simile a quello di milioni di ragazzi che in Italia non trovano lavoro e sono costretti a emigrare. C’è quindi un doppio tradimento nel M5S: non solo non si candidano le persone migliori per guidare il Paese, ma quelle stesse persone migliori sono emarginate”