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I 5 STELLE DI VENARIA DOPO GLI ASINI VIETANO ANCHE I CAVALLI

arton35130-3b4b2Dopo il Palio degli Asini i Cinquestelle di Venaria hanno intenzione di annullare anche il «Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione», previsto per il prossimo 18 giugno in Reggia, scrive Gianni Giacomino su La Stampa.

Un appuntamento giunto alla 3°edizione, dove decine di splendidi cavalli sfilano nei Giardini Reali trainando carrozze da mille e una notte con cocchieri, accompagnatori in livrea ed eleganti signore. Perché il programma del M5S è chiaro e prevede: «Il divieto su tutto il territorio comunale di qualsiasi forma di spettacolo o di intrattenimento pubblico che contempli in maniera totale oppure parziale, l’utilizzo di animali sia appartenenti a specie domestiche, sia selvatiche». «E non si possono fare delle eccezioni, tipo annulliamo il Palio e poi si permettono altre manifestazioni con l’impiego ludico di animali – chiarisce il sindaco grillino Roberto Falcone -. È un principio che abbiamo deciso di seguire e saremo coerenti».

In città continua a dilagare il dibattito sulla cancellazione del Palio degli Asini, al sfida tra i borghi che si concretizza con la corsa dei ciuchini in piazza dell’Annunziata, nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Maria Bambina. Un divertimento popolare, completamente diverso dalla kermesse d’elite all’interno del complesso sabaudo, dove una giuria internazionale valuta la qualità della carrozza, i cavalli, i finimenti e l’eleganza dell’equipaggio. «Della questione ne discuteremo con gli altri membri del consiglio d’amministrazione della Fondazione che gestisce la Reggia» – avverte Falcone. Incalza: «Capisco che qualcuno potrà obiettare “è sempre stato fatto così”, ma le cose possono anche cambiare. Ci sono molte alternative per intrattenere e far divertire il pubblico senza obbligare asini e cavalli ad esibirsi». Proprio in questi giorni l’assessore alla Tutela degli Animali del Comune di Venaria, Ettore Scisci sta stilando i punti fondamentali del nuovo regolamento in materia. «Infatti valuteremo bene tutte le circostanze – dice il primo cittadino – credo che, tra persone ragionevoli, si possa sempre trovare una soluzione ideale».

È il sentimento che si respira in Reggia, chiusa al pubblico in questo periodo, dopo che è trapelata la volontà del M5S. «Aspetto di confrontarmi con il sindaco Falcone e di capire quali sono le loro ragioni, anche perché non ho mai affrontato un argomento simile» – riflette Mario Turetta, il direttore del Consorzio La Venaria Reale. Continua: «Le opportune valutazioni verranno affrontate dai membri del cda. Anche perché si tratterebbe di annullare un evento già previsto nel calendario delle manifestazioni del 2016». «Nelle nostre esibizioni i cavalli non sono sotto sforzo e non vengono maltrattati – chiosa Enzo Calvi, il presidente del Gruppo Italiano Attacchi -. Anzi, vorrei mettere in contatto i grillini di Venaria con i loro colleghi di Parma, dove il prossimo 29 maggio sfileremo a cavallo per la città».

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Fonte: La Stampa