IL BLOG RICORDA PANNELLA, I GRILLINI NO

blog-Grillo sul blog ricorda Marco Pannella, il Ghandi italiano. Sicuramente il primo grillino. Un anticipatore della democrazia diretta.

Nonostante la sua carriera istituzionale lunga quasi mezzo secolo (deputato dal ’76 al ’92; parlamentare europeo nel ’79, nell’84, nel ’99 e nel 2004; consigliere comunale a Trieste (1978), a Catania, Napoli, Teramo, Roma e l’Aquila; consigliere regionale nel Lazio e in Abruzzo e persino presidente della ex XIII circoscrizione di Ostia), percepiva dal 2009 la pensione parlamentare di 2600 euro al mese integrati da un’assicurazione privata. Poca cosa rispetto agli altri. Una pecora nera che, malgrado le sue cinque legislature, non gode di alcun vitalizio pieno. Si è sempre dimesso prima di metà legislatura per far subentrare il primo dei non eletti, perdendo così i diritti al vitalizio.

Ma non tutta la base pentastellata sembra essere della stessa opinione. Sulla pagina facebook di Beppe Grillo e sul blog numerosi i commento offensivi e ostili nei confronti di Pannella:

Marco: “Ce ne siamo liberati”

Gianni: “un utile idiota al servizio della partitocrazia…. che Beppe Grillo lo esalti mi insospettisce sugli ulteriori sviluppi e metamorfosi del m5s”

Nello: “con la politica anche lui ha fatto la sua parte quindi è un pezzo di merda”

Gianni: “Ma come cazzo si fa a idolatrare uno che e’ stato in politica 50 anni a 25 mila euro al mese dei nostri soldi,a che cazzo ci e’ servito a noi?,una beata michia, che popolo di cerebrolesi veramente.”

 Patrick: “Un vitalizio e pensione in meno x gli italiani non ha mai lavorato in vita sua solo finti scioperi della fame e come avete visto morto a 86 anni x altro non certo x fame-“

Pasqualina: “sinceramente non mi interessa chi era e che morto so solo che faceva parte di un governo corrotto e non a mai fatto niente lui seguiva a detta sua i poveri detenuti la povera gente che chiedeva il fumo leggittimo poi il resto gli stava bene perche anche lui aveva lo stipendio assicurato quindi resto delle mie idee uno in meno”

Cristian: “Uno in meno a cui pagare il vitalizio. …. chi se ne frega del colore che portava. È scampato fino a più di 80 anni godendosela al massimo senza fare un cazzo e voi a dire che vi dispiace?? Quando morirò io che lavoro in cantiere dalla mattina alla sera che fate? Mi fate un monumento? ?”

Vivenz: “E dopo Gelli un altro della p2 morto….sta a vede ‘che esser massoni porta jella……..”

Enzo: “finalmente è partito,un grande risparmio x lo stato,spiace dire cosi,ma ha mangiato per decenni alle nostre spalle.”

Carlo: “Lascia la polvere. Tante chiacchiere pochi fatti! Ha mangiato più lui dai nostri soldi….un parassita in meno sulle nostre spalle. Comunque stasera mi faccio una canna e ti penso.”

Giancarlo: “Un PAPPONE in meno.Avanti il prossimo,grazie.”

Emily: “Speriamo sia il primo di una lunga serie….”

Sergio: “Che l’ inferno ti inghiotta, parassita di stato”

mader