Il sindaco grillino di Civitavecchia, Antonio Cozzolino, ha ricevuto la diffida della Prefettura di Roma per la mancata approvazione entro il termine stabilito del 30 luglio, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015.
La Prefettura indica nell’ulteriore termine massimo di 20 giorni, a decorrere dalla ricezione della comunicazione datata 12 agosto, quello per procedere alla convocazione di fatto del consiglio comunale per l’approvazione del documento.
“In caso di decorso infruttuoso di questo termine – hanno spiegato dalla Prefettura – e di persisterne inadempimento, la normativa vigente prevede l’intervento sostitutivo con la nomina di un commissario ad acta e con conseguente inizio della procedura per lo scioglimento”.
Ma il presidente del consiglio comunale di Civitavecchia Alessandra Riccetti tranquillizza, il consiglio potrebbe essere convocato tra il 31 agosto ed il 3 settembre.
Il sindaco Cozzolino butta le mani avanti e anticipa: “Un bilancio 2015 sofferente, lascia l’amaro in bocca pensare che il percorso di risanamento delle casse comunali per i danni provocati dalle ‘‘allegre gestioni precedenti” debba ricorrere ad un aumento del prelievo fiscale e alla riduzione al minimo di quelle che sono le attività di ordinaria amministrazione di un ente locale”.
Il sindaco grillino di Civitavecchia, Antonio Cozzolino, ha ricevuto la diffida della Prefettura di Roma per la mancata approvazione entro il termine stabilito del 30 luglio, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015.