La nomina dell’ex sindaco di Mugnano Giovanni Porcelli alla Soresa, società strumentale costituita dalla Regione Campania per la razionalizzazione della spesa sanitaria regionale, è legittima.
A certificarlo il presidente dell’Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone.
Il Movimento 5 Stelle con una nota inviata, da Valeria Ciarambino, il 18 settembre di quest’anno segnalava all’Autorità, contestandola, la nomina del dott. Porcelli in quanto candidato non eletto al Consiglio regionale della Campania nella lista “Campania libera”.
Secondo l’anticorruzione non c’è violazione della legge perché come si deduce dal decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 2014, il consiglio comunale di Mugnano di Napoli è stato sciolto dal Prefetto di Napoli in data 23 aprile 2014.
Pertanto, essendo trascorso più di un anno tra la cessazione della carica di sindaco e il conferimento dell’incarico di presidente della Soresa, la nomina non ricade nella fattispecie prevista dall’art. 7 c. 1 lett. d) del d.lgs. 39/2013.
L’Autorità Anticorruzione ha così disposto l’archiviazione del fascicolo non sussistendo la violazione contestata dal Movimento 5 Stelle.