“Due settimane fa Virginia Raggi, esponente del Movimento 5 Stelle, veniva eletta sindaco di Roma. Ma ancora non ha una giunta, una squadra di governo. Il movimento di protesta trova sempre più elettori ma non il personale adatto”.
Süddeutsche Zeitung, uno dei più importanti quotidiani tedeschi, vicino alle posizioni dei liberali ma con grande attenzione ai temi sociali, dedica un lungo articolo all’insediamento della squadra con cui è alle prese il neosindaco di Roma, “un piccolo dramma”, scrive, spiegando che al momento il primo cittadino della capitale è riuscito ad attribuire cinque incarichi.
“In tutte le altre città in cui si è votato le amministrazioni sono già attive. Ma a Roma no, proprio dove sarebbe particolarmente urgente che le autorità fossero rapidamente funzionanti per affrontare il caos”. E siccome l’amministrazione di Roma è considerato un banco di prova per il “movimento di protesta dal profilo non definito”, “una cartina di tornasole quanto all’idoneità a governare a livello nazionale dei Cinque Stelle, questo dramma al momento viene considerato con grande attenzione dai media, unita ad una certa dose di compiacimento”, osserva il quotidiano che parla più avanti di un M5S che “appare confuso” su Europa e Brexit.
Sul Blog di Beppe Grillo si è detto, prosegue, che l’Ue deve essere cambiata “dal suo interno”. Alessandro Di Battista ha ripetuto qualche giorno fa: “Non è mai stata una nostra idea, l’organizzazione di un referendum per l’uscita dell’Italia dall’Ue“. Una cosa peraltro non realizzabile stando alla costituzione, ricorda il giornale tedesco, facendo riferimento ai trattati internazionali. “Tuttavia i 5 Stelle hanno sempre un pò giocato con questa eventualità. Per creare la giusta atmosfera e per ottenere voti”, si legge. “Ora su di loro si abbatte il risentimento di quegli elettori che vedono nel nuovo realismo quasi amichevole del Movimento nei confronti dell’Europa un tradimento”.
“Due settimane fa Virginia Raggi, esponente del Movimento 5 Stelle, veniva eletta sindaco di Roma. Ma ancora non ha una giunta, una squadra di governo. Il movimento di protesta trova sempre più elettori ma non il personale adatto”.