LE METAMORFOSI POLITICHE DI ENRICO MONTESANO. #LACOERENZAANDRÀDIMODA
«Lo dissi già sette anni fa, alla fine del secondo Rutelli e quindi in epoca non sospetta, che per Roma era utile un cambiamento. E sono contento che questo cambiamento sia avvenuto con Alemanno anche perché Roma aveva ormai una sorta di cappa dal punto di vista economico-amministrativo che la schiacciava». «Penso che questa sia una ventata di cambiamento e novità. Inoltre Gianni, come me, è uno scalatore: l’importante è arrivare in cima alla vetta e penso proprio che lui ci arriverà realizzando il suo programma». Così la pensava Enrico Montesano nel 2008.