LE VIGNETTE DI RIMA: CURRICULA DEI NEO-ASSESSORI DELLA RAGGI

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RiMa

Chi è davvero Andrea Mazzillo? Il profilo del nuovo assessore al Bilancio del Comune di Roma,  eletto a completamento della Giunta di Virginia Raggi dopo una sequela non ancora sopita di polemiche e confusioni, evoca, da qualche giorno, aloni di ambiguità e diffidenza alla base del Movimento 5 Stelle. Molti in queste ore stanno cercando di comprendere qualcosa in più, eppure, all’interno dei canali ufficiali di comunicazione, non risulta alcun prospetto del novello funzionario pubblico. È auspicabile si abbia un tracciato storico-critico accertabile e preciso, a maggior ragione per il Movimento che della trasparenza ha fatto un cavallo di battaglia.

Allo stato attuale, all’interno del sito del Comune di Roma non emerge alcun curriculum vitae specifico di Andrea Mazzillo: “Contenuto in allestimento”. Per ciò che concerne il suo passato apprendiamo, da un sintetico capitolato di presentazione, delle sue responsabilità per la gestione e la raccolta dei fondi durante l’ultima campagna elettorale a sostegno di Virginia Raggi. In seguito lo troviamo alla direzione dello Staff del Sindaco con delega all’attuazione delle linee programmatiche e un compenso lordo da quasi 90mila euro l’anno (88.728 €). Tali cifre, unitamente ad alcune esperienze politiche accertate nella sfera del Partito democratico, hanno fatto storcere il naso a non pochi attivisti del Movimento 5 Stelle. La mancanza di un vero e proprio curriculum vitae delle competenze professionali recenti di Mazzillo, certo non contribuisce a diradar le nebbie.

Sempre dalle fonti istituzionali del Campidoglio scopriamo che il nuovo assessore al Bilancio sarebbe “Commercialista e dipendente in aspettativa di Equitalia, Dottore di ricerca all’Università di Tor Vergata in Economia e Gestione delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche” nonché “consulente e docente per enti locali e territoriali”. Facendo una rapida ricerca sul portale ufficiale dell’Ordine dei Commercialisti nessun individuo, rispondente al nome di Andrea Mazzillo, soddisfa i criteri di ricerca. Niente nemmeno nell’elenco dei ricercatori dell’Ateneo Capitolino di riferimento, ma potrebbe benissimo trattarsi di un banale mancato aggiornamento dei dati.

Altrettanto scetticismo suscita il nome di Massimo Colomban, nuovo assessore alle Partecipate della Capitale, città che gli sta simpatica come a Salvini i congiuntivi. È stato costruttore edile che ha realizzato grandi strutture per le Olimpiadi di Calgary, Barcellona e Londra, quindi in limpida coerenza con un movimento politico che ha appena suicidato le Olimpiadi di Roma nel timore che diventassero terreno di pascolo dei palazzinari. Inoltre, non va dimenticato il suo sostegno al governo Renzi e il suo impegno a favore del referendum per l’indipendenza del Veneto da Roma Ladrona. Già candidato a sostegno del leghista Luca Zaia, e ora in trasferta romana, per volontà della Casaleggio, per occuparsi di società partecipate.

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Fonte: Termometro Politico