Il comune di Livorno, governato dalla giunta M5S guidata dal sindaco Filippo Nogarin, ha riportato in mani pubbliche l’intera proprietà di Farma.Li, la società che gestisce le farmacie comunali della città toscana, prima in mano a Liri società interamente di proprietà del comune di Livorno.
È stato lo stesso sindaco a dare l’annuncio via Facebook del perfezionamento dell’acquisizione delle ultime quote della società, ai sensi della delibera approvata nello scorso mese di dicembre dal Consiglio comunale, che disponeva appunto di riacquisire la gestione diretta delle farmacie comunali.
Abbiamo raggiunto un altro obiettivo di mandato.
Stamattina di fronte al notaio ho siglato l’atto di acquisto da parte del Comune di Livorno delle quote della società Farma.Li fino ad oggi in mano a Liri.
Le farmacie comunali di Livorno diventano a questo punto 100% di proprietà del Comune. Lo avevamo promesso in campagna elettorale e abbiamo mantenuto la parola. D’ora in avanti le politiche assuntive, il piano di investimenti, le nuove aperture o le campane di comunicazione potranno essere organizzate più facilmente.
Ma ciò che più conta è che potremo organizzare il servizio in maniera sempre più capillare sul territorio, ascoltando i bisogni dei cittadini fornendo loro risposte rapide ed efficaci.
L’acquisto delle ultime quote necessarie per completare il ritorno in house del servizio di gestione delle farmacie comunali livornesi è costato al Comune circa 695 mila euro, spesa ritenuta più che compatibile per un servizio che, come sottolineato nello scorso dicembre dall’assessora al Bilancio, Valentina Montanelli, rientra tra quelli di “interesse generale, con rilevanza economica”.