M5S: FIRME “FALSE”ANCHE A BOLOGNA, 4 INDAGATI
Come a Palermo, anche a Bologna ci sono degli indagati per presunte irregolarità nella raccolta firme a sostegno del Movimento 5 Stelle: l’inchiesta ipotizza a carico di quattro persone la violazione di un articolo della legge elettorale in occasione delle Regionali 2014, un fascicolo nato da un esposto di due militanti. Tra i quattro indagati c’è anche Marco Piazza, vicepresidente del Consiglio comunale.