Dopo le dichiarazioni di Virginia Raggi sul futuro di Roma Metropolitane e sull’eventuale prolungamento della Metro C oltre la fermata Colosseo, Matteo Renzi manda una frecciata a Virginia Raggi e al Movimento 5 Stelle. Lo fa durante la firma del Patto per Firenze.
“I posti di lavoro – ha detto Matteo Renzi nel suo intervento – si creano facendo le cose non bloccandole. Ora leggo che vogliono fermare la metro a Roma, mentre tutto il mondo investe in questo. Non è pensabile che l’Italia abbia meno chilometri di metropolitana di Madrid. Rispetto le scelte di tutte le amministrazioni ma continuare a bloccare le metropolitane o le tranvie è un atteggiamento che si commenta da solo. Hai paura che qualcuno rubi? Se qualcuno ruba blocchi il ladro non l’opera, sennò il Paese non va da nessuna parte. Abbiamo visto com’è andata con le Olimpiadi o l’Expo. Ora leggo che vogliono fermare la metro a Roma mentre tutti investono nei sistemi di attraverso delle città metropolitane. Noi stessi abbiamo messo dei soldi: a Pistoia la Hitachi sta facendo 300 treni pendolari. Non si può continuare con l’atteggiamento per cui quelli che sono contro tutto bloccano l’Italia. La nuvola di Fuksas – ha proseguito – è bellissima: quel centro congressi può essere leader mondiale e noi lavoriamo perché quella città vinca le difficoltà, le resistenze, le polemiche e quella Nuvola abbia un ritorno impressionante. Siamo pronti a firmare patti con tutti gli amministratori. Abbiamo firmato con De Magistris e Nardella, siamo pronti a firmare da Torino – l’ho detto al sindaco Appendino – a Cagliari, 16 o 17 novembre”.
Pochi minuti dopo la sindaca Virginia Raggi pubblica un post sul blog di Beppe Grillo e torna sulla questione Metro C, dopo l’alt arrivato dalla sua giunta alla terza linea della metropolitana:
“Il nostro obiettivo è che la metro C arrivi ai Fori Imperiali nel più breve tempo, possibilmente prima del 2021. E valuteremo se e come proseguire anche per la tratta successiva. Lavoriamo per i cittadini. E vigileremo contro ritardi e sprechi”.