“Si, mi sono commosso. E’ stato un momento bellissimo perché l’applauso che il Palazzo gli ha tributato è stato sentito, lungo, credo senza precedenti”. Così Rocco Casalino, portavoce dell’ex premier Giuseppe Conte, all’Adnkronos, dopo esser stato sorpreso in lacrime dai fotografi nel cortile di Palazzo Chigi, mentre i dipendenti applaudivano Conte che lasciava Palazzo Chigi.
È qui che cade in fallo Casalino. Lo stesso trattamento è stato infatti riservato a tutti gli ex premier. Qualche esempio? Dal predecessore Paolo Gentiloni a Matteo Renzi ed Enrico Letta passando per Silvio Berlusconi.
Come vuole la prassi, dopo il passaggio di consegne, con il rito della campanella, al nuovo Presidente del Consiglio, i funzionari, gli impiegati, tutti i dipendenti applaudono il Presidente uscente.
Basta fare un giro in rete ed è possibile reperire i video dei precedenti premier che si sono congedati dall’incarico e che riproduco alla fine per rendersene conto.
E più a lungo il premier è stato in carica, solitamente più lungo e intenso è l’applauso. L’inviato di Sky tg24 ha ricordato in diretta che per Berlusconi fu “anche più lungo”.
L’unica differenza che la regia di Rocco Casalino non c’era mai stata in passato.