AttualitàHomePolitica

NUOVI GUAI PER LA CONSIGLIERA GRILLINA DI TORINO, MOLESTIE NO-VAX

Nuovi guai per la consigliera comunale M5s di Torino Monica Amore, già indagata mesi fa dalla procura per aver pubblicato su Facebook un post antisemita verso il gruppo editoriale Geda.

La famiglia di una sessantenne, ammalata di Covid, si è rivolta all’avvocato Gianluca Visca chiedendo tutela al legale per i contatti “molesti e inopportuni” messi in atto dalla consigliera. Avrebbe telefonato al figlio, dopo il ricovero all’Amedeo di Savoia della donna che aveva conosciuto durante un periodo di villeggiatura in Liguria, per farla “portare via dall’ospedale-”  “I pazienti vengono usati come cavie per sperimentazioni”. “Le terapie contro il Covid sono dannose, dietro ci sono interessi economici”, avrebbe affermato la consigliera grillina.
La militante 5 Stelle, che non ha mai nascosto le proprie credenze “no vax” (oggi “no green pass”), rischia, se non smetterà di telefonare, lanciando falsi allarmi, di avere altri guai giudiziari.