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SALVINI PERDE ANCHE IL COMUNE DELLA CECCARDI

Il ballottaggio al Comune di Cecina si è rivelato una Caporetto per il Carroccio che si ferma invece appena sotto il 20%. In quello che era il feudo della leghista Susanna Ceccardi, la candidata alla Regione Toscana che Matteo Salvini aveva sostenuto lungo tutta la campagna elettorale, il Pd torna ad essere il primo partito con quasi il 33% delle preferenze.

Al ballottaggio il candidato del centrosinistra, che era sostenuto anche dal M5S, ma che aveva perso l’appoggio di Italia Viva, è stato eletto con 11.088 voti, pari al 59,02%, battendo lo sfidante Leonardo Cosentini (centrodestra) che si è fermato a 7.699 voti (40,98%). Al secondo turno ha votato il 52,45, contro il 69,5% del primo.

Dal 2016 al 2019 alla guida del Comune di Cascina c’è stata l’attuale europarlamentare della Lega e pupilla di Matteo Salvini, Susanna Ceccardi, candidata del centrodestra alla presidenza della Toscana sconfitta alle regionali. Ceccardi era stato il primo sindaco della Lega in Toscana. “Battuto colui che si poneva in continuità con le posizioni della ex sindaca di Cascina Susanna Ceccardi”, ha rincarato il neo presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Cascina è un risultato simbolico perché riporta al Pd e al centrosinistra la guida dell’amministrazione lasciata da Susanna Ceccardi per ambire ad altri ruoli, dall’Europa alla Regione. Un’altra grande soddisfazione per il Partito Democratico”, ha fatto eco Simona Bonafè, segretaria regionale del Pd.
Anche alle Regionali era risultata evidente la bocciatura per Ceccardi e il centrodestra. Nel Comune infatti gli elettori aveva premiato Eugenio Giani e la coalizione di centrosinistra, che aveva ottenuto il 49,07% dei voti, contro il 38,91% della Ceccardi. La Lega si era fermata quindi al 26% delle preferenze, superata ampiamente dal Partito Democratico col 37%.
Fonte: Tgcom24