WELBY ALL’INFERNO E CASAMONICA IN PARADISO
Il problema non è scandalizzarsi perché un personaggio di una famiglia legata al malaffare e coinvolta in Mafia capitale abbia avuto un funerale religioso. La cristianità ha nel perdono il suo dogma fondamentale. Piuttosto scandalosi questi sì sono stati i romani che vi hanno partecipato come se fosse morto un eroe con tanto di carrozza nera e di musiche del Padrino. Che la mafia sia diventata popolare o lo sia sempre stata? Forse in qualche misura è verosimile questa seconda ipotesi. Ma pensavamo di non vivere più negli anni trenta, quando in effetti la mafia suppliva ai bisogni dei siciliani molto più dello stato. Che sino tornati addirittura quei tempi a fronte della crisi e della disoccupazione è davvero drammatico.