I GRILLINI CONTRO IL VITALIZIO CHE NON C’È
Gridano «vergogna» in aula durante la diretta Rai per il question time e costringono a interrompere la seduta. Ripetono «vergogna» davanti all’ufficio di presidenza della camera, spintonano le assistenti parlamentari e documentano il tutto da se stessi con i telefonini. Strillano «vergogna» anche fuori dall’aula, in piazza Montecitorio dove confluiscono centinaia di persone radunate su facebook per «circondare il parlamento». «Vergogna» ma anche «onestà», Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio si alzano sulla folla, hanno appena perso una battaglia negli uffici della camera ma hanno ben chiaro come trasformare la sconfitta in rumorosa propaganda. La manifestazione è la stessa dalla quale 24 ore prima avevano preso le distanze: «Non è in alcun modo riconducibile a noi».