La storia di Federica, mamma di due adolescenti di 13 e 10 anni che vive in macchina per non occupare abusivamente una casa.
Due anni fa il compagno perde il lavoro e da Assemini si trasferisce a Barumini, all’interno della provincia di Cagliari, dove affittare una casa costa meno. Ma i soldi non bastano lo stesso e Federica e insieme ai suoi lascia la casa per non trovarsi con l’onta dello sfratto.
Si trasferisce di nuovo ad Assemini dove spera di trovare la solidarietà del sindaco, il grillino Mario Puddu. Perché per i 5 Stelle “nessuno deve rimanere indietro”, gli slogan prima ogni altra cosa.
Il comune di Assemini le nega la residenza perché non ha la casa e non può avere il sostegno del comune perché non ha la residenza e così da metà aprile Federica vive in macchina per le strade di Assemini. “È il cane che si morde la coda”, dice lo stesso sindaco Puddu e il sindaco dice pure non sapere che Federica vive in macchina. Strano che ad Assemini nessuno se ne sia accorto. Il sindaco raggiunto telefonicamente dal giornale online Cagliaripad.it non ha accettato di farsi intervistare.
Federica, che vuole solo guadagnarsi dignitosamente il necessario per pagare l’affitto di casa, continua a vivere in macchina assistita dall’associazione “Noi Solidali” presieduta da Erminio Mameli.