“Domenica e lunedì sarò ad Atene insieme ad alcuni nostri portavoce del Parlamento italiano ed europeo per esprimere la solidarietà e vicinanza di tutto il M5S ai cittadini greci in questo momento di democrazia. Il potere al popolo, non alle banche”, scrive Grillo sul blog.
Il responsabile di #Syriza in Italia, Argyrios Argiris Panagopoulos, commenta così il desiderio di #BeppeGrillo di essere ad #Atene per il #Referendum del 5 Luglio:
“Grillo, scherzi e populismo a parte, in #Grecia non si vota per l’#euro ma contro l’austerità e la ricostruzione della nuova #Europa dei suoi popoli, democratica, solidale e con una maggiore giustizia sociale. Il governo di Alexis Tsipras ha chiuso i CIE, ha dato la cittadinanza ai figli degli immigrati e ha votato una legge per la costruzione di una moschea ad Atene.
Grillo, in Parlamento europeo i tuoi deputati si trovano proprio di fronte agli europarlamentari di #SYRIZA. I tuoi europarlamentari si immischiano a dir poco con razzisti e xenofobi e tu stesso hai dimostrato ripetutamente il tuo disprezzo verso gli #immigrati.
Grillo, il popolo greco e Tsipras lottano nelle strade e nelle piazze. Non mandano mail di protesta.
Organizzano lotte con i lavoratori, i disoccupati, i precari, hanno fatto scioperi con le organizzazioni dei lavoratori, quei sindacati che tu odi profondamente. Tsipras insieme al popolo del “NO” ha scelto da quale parte stare. Grillo, tu invece dovevi stare stasera in piazza #Syntagma, insieme con la gente del “Si”, perché rappresenti l’altra faccia di questo neoliberismo che divide e distrugge le nostre società.”