Il deputato di Fratelli d’Italia, Fabio Rampelli, già noto per la battaglia contro il ritratto di Napoleone fuori dal suo ufficio di vicepresidente della Camera, ritratto che sta lì da una vita e per la proposta di legge multa fino a 100mila euro per chi usa parole inglesi, adesso non ci sta per la stella in cima all’albero di Natale del Campidoglio è troppo rossa.
“INCREDIBILE MA VERO (maiuscolo come si deve all’indignazione) – scrive sui social. Solo la Città metropolitana di Roma, governata dal Pd, poteva scegliere una stella rossa al posto di un puntale, una sfera di cristallo, una stella d’argento o d’oro, un fiocco. Chissà quale illuminato dirigente avrà scelto questo tocco ‘d’originalità’. Manco a Mosca ai tempi dell’Unione sovietica”.
Il popolo della rete si è immediatamente scatenato con i commenti. “Lo stesso colore dei treni Frecciarossa, quelli che chiunque può far fermare dove vuole, a patto di avere in tasca il numero di cellulare dell’AD di Trenitalia”. “Del resto Babbo Natale con quella barba alla Marx e i vestiti rossi non me l’ha mai raccontata giusta”. “Eh già, voi la stella la volevate nera”. “Anche la Coca-Cola è comunista, viva il chinotto”.
“Spiace che una stellina rossa dell’addobbo, peraltro selezionata dalla società che ha fornito l’albero, abbia suscitato – ha replicato la Delegata al Bilancio e Patrimonio della Città Metropolitana di Roma Capitale, Cristina Michetelli – una reazione spropositata in un noto esponente della destra romana, che ha confuso il rosso natalizio con ragioni politiche. Immaginiamo a questo punto che il suo Babbo Natale sarà vestito di nero e i suoi regali saranno solo sacchi di carbone per confermare, anche cromaticamente, la sua antica fede cameratesca. Al di là dell’ironia, ricordo che, al contrario, per la nostra comunità il rosso è anche il colore del cuore e della passione che da sempre scalda le case delle famiglie durante le festività natalizie. La Città Metropolitanaè la casa di tutti i cittadini e le cittadine dei comuni del nostro territorio e certamente il Natale per tutti noi vuole essere un momento di calore e unità collettiva”.
