“Ho fatto formale richiesta di annullamento delle elezioni del candidato sindaco”. Probabile colpo di scena sulla consultazione che ha portato i 5 Stelle a scegliere come proprio candidato sindaco Patrizia Bedori .
A scriverlo è Antonio Laterza, rappresentante M5S in zona 9, classificatosi al quarto posto dopo la Bedori e due favoriti della vigilia, Livio Lo Verso e Gianluca Corrado. “Il mio gesto vuole essere anzitutto un segnale verso i nostri militanti. C’è stata scarsa trasparenza ed è facile provarlo: quasi nessuno escluse 3-4 persone ha i risultati definitivi”.
Laterza tra le motivazioni spiega che “hanno pesato anche gli screzi interni al Movimento”, che si stanno protraendo dalla cam¬pagna elettorale e parla di un azzeramento delle consultazioni come di “un atto per dimostrare la maturità del Movimento nel riconoscere e correggere gli errori”.
Quello che è certo è che dopo i malumori per la vittoria di Bedori tra molti attivisti ed esponenti di peso, dopo l’addio ai Cinque Stelle del secondo classificato Lo Verso, la richiesta di Laterza frantuma ancora di più la base pentastellata meneghina.
Strscichi che probabilmente avranno delle conseguenze, anche se è difficile immaginare che le primarie vengano messe in discussione: sarebbe troppo pesante il danno elettorale e di immagine per il Movimento, spiegano alcuni esponenti.
Caustico il deputato Manlio Di Stefano, tra gli organizzatori della consultazione: “Non vorrei fare il cinico, ma di solito chi perde rosica un po’».
E sul ricorso domanda: “A chi l’ha inoltrato se hanno gestito tutto i meet up? Io non ho ricvuto nulla”. Di Stefano non fa mistero che esistano all’interno del gruppo milanese delle questioni aperte, ma chiosa: «Certe questioni non possono inficiare il nostro lavoro”.
“Ho fatto formale richiesta di annullamento delle elezioni del candidato sindaco”. Probabile colpo di scena sulla consultazione che ha portato i 5 Stelle a scegliere come proprio candidato sindaco Patrizia Bedori .