Prima lo stage presso lo studio Previti, oggi Franco Bechis su Libero scrive che, tra le tante cose del suo passato, Virginia Raggi candidata del Movimento 5 Stelle a sindaco di Roma, ha fatto anche la presidente di un Cda ad una società orbitante nel centro di potere di Gianni Alemanno: per Virginia Raggi si apre il “Curriculum gate”. L’attacco viene dal Partito Democratico con i parlamentariri Ranucci, Esposito e Romano che chiedono a mezzo stampa spiegazioni di un omissis importante dal curriculum della candidata pentastellata.
Secondo quanto scritto da Bechis Virginia Raggi tra l’aprile 2008 e il settembre 2009 è stata presidente del consiglio di amministrazione di una società, la Hgr Roma, una srl nata nel 2007 e ora in liquidazione volontaria. Amministratore delegato della stessa società che aveva come oggetto: “assunzione di partecipazioni” era Gloria Rojo, storica assistente di Franco Panzironi fin dai tempi in cui il braccio destro di Alemanno occupava la presidenza dell’ente ippico Unire, tra il 2002 e il 2007, quando l’ex sindaco era Ministro dell’Agricoltura. Quando Alemanno arrivò in Campidoglio Panzironi divenne Amministratore delegato di Ama e Gloria Rojo Responsabile Ufficio Conteziosi e Sistema di Controllo della società partecipata. Nel 2015 Panzironi venne condannato per il giro di assunzioni sospette finito alle cronache come Parentopoli a 5 anni e 3 mesi.
“Oggi apprendiamo da Libero che il curriculum di Virginia Raggi, candidata dai 5S a sindaco di Roma, è più ricco di quello che lei ci vuole far credere. Ci farebbe molto piacere sapere perché la Raggi ha taciuto questa sua non secondaria esperienza nel giro legato alla destra romana del sindaco Alemanno – commenta il senatore del Pd Raffaele Ranucci – Le zone d’ombra e l’omertà intorno alla Raggi cominciano ad essere caratteristiche un po’ troppo frequenti per un movimento che predica la trasparenza”.