Gli agenti della polizia giudiziaria della Procura di Roma hanno acquisito documentazione relativa a tutto il periodo dell’amministrazione di Virginia Raggi. Nel mirino della Procura, il trattamento economico ottenuto dall’ex capo di gabinetto, Carla Raineri, e da Salvatore Romeo. Accertamenti anche sugli incarichi rivestiti da Raffaele Marra.
Si tratta del primo atto ufficiale disposto dal pubblico ministero Francesco Dall’Olio, che indaga sulle nomine effettuate dalla sindaca Virginia Raggi, giudicate “viziate da profili di illegittimità” dall’Autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone.
I pm romani hanno infatti avviato un’indagine sulle nomine del Campidoglio, dopo un esposto di Fratelli d’Italia.
“Abbiamo messo a disposizione tutti i documenti, si tratta di un atto dovuto e collaboreremo al massimo per fornire tutte le informazioni necessarie al lavoro della magistratura. C’è un’inchiesta in corso, non fatemi aggiungere altro”, ha commentato il sindaco Virginia Raggi.
“Il Movimento 5 Stelle è sotto attacco – la replica dal blog di Grillo alle notizie sulle perquisizioni in Campidoglio -. Si è trattato di una semplice acquisizione di atti”
Pochi minuti fa la notizia che i carabinieri del Ros hanno arrestato Raffaele Marra, capo del personale del Campidoglio e fedelissimo della sindaca Virginia Raggi. Insieme a lui è finito in manette anche il costruttore Sergio Scarpellini. L’indagine, scrive il Corriere della Sera, “si riferisce al periodo in cui Marra era, sotto il sindaco Alemanno, direttore dell’ufficio della Politiche abitative del Comune e capo del Dipartimento del patrimonio e della casa”.