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IL GRILLINO BARILLARI CONTRO I GIORNALISTI: “PENNIVENDOLI, PAGHERANNO”. L’ORDINE LO SEGNALA ALLA PROCURA: “ALIMENTA UN CLIMA D’ODIO”

barillari“I pennivendoli che nascondono la verità pagheranno per tutto questo”.

Non è piaciuta questa frase al presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti Enzo Iacopino, estrapolata da un post sui rifiuti pubblicato dal consigliere del M5S della Regione Lazio, Davide Barillari.

“Basta minacce” ha scritto su Twitter postando lo screenshot del post del consigliere pentastellato. “Alimentare un clima di odio provocherà qualcosa di grave. Ho trasmesso questo post a Procura diiacopino-barillari Roma. Farò così da ora in poi”.

“Il Pd di Renzi riapre cancroMalagrotta (Cerroni ringrazia). L’omertoso Pd di Zingaretti non solo tace, ma ricicla Fortini come “esperto rifiuti” dopo che il M5S lo ha cacciato dall’Ama per i danni che ha causato a tutta Roma” esordisce il post. “Di questa vergogna, tv e giornali di regime non spendono una sola parola. Ancora sono impegnati a spalare fango sulla Muraro. I pennivendoli che nascondono la verità pagheranno per tutto questo. Chi ancora ha il coraggio di votare Pd è complice di tutto questo. Noi non dimentichiamo. Noi non perdoniamo” conclude l’intervento.

Alla reazione di Iacopino, non è mancata una controreplica di Barillari: “Come al solito alcuni giornalisti sono più attenti a seguire i miei profili social che gli atti che depositiamo in regione, e sono diventati veri esperti nel travisare, volutamente, il senso delle mie parole” esordisce. “Io non ho minacciato nessuno, ma ho solamente voluto evidenziare come la stampa che da mesi attacca la Muraro spende ben poche parole per spiegare l’emergenza rifiuti nel Lazio, responsabilità del Pd, un comportamento che certe testate pagheranno sicuramente con un’ulteriore diminuzione delle copie vendute, così come emerge dall’ultimo rapporto sulla vendita della stampa quotidiana. Il presidente dell’ordine dei giornalisti dovrebbe occuparsi più di eliminare precariato e caporalato, veri nemici della libertà di stampa, che del mio profilo Facebook”.

La notizia è stata commentata da Marta Bonafoni, consigliera di Si – Sel: “La misura è colma, i consiglieri pentastellati prendano le distanze da Barillari” ha scritto in una nota. “Il consigliere pentastellato Davide Barillari non perde occasione per stare zitto. Ancora una volta utilizza i social per accuse non solo infamanti e non veritiere, ma questa volta fa di più scadendo addirittura nella minaccia. Siamo di fronte a un linguaggio e a modalità non solo ignobili ma anche pericolose, finalizzate solo ad alimentare un clima di odio che nulla ha a che fare con la buona politica. Bene ha fatto dunque il presidente dell’ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino a trasmettere questo post alla procura di Roma”.

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Fonte: Romatoday