Chiara Gianferrari consigliere del Movimento 5 stelle al comune di Parma si è dimessa ieri dall’assemblea comunale e dal Movimento.
“Questo atto segna anche la mia uscita dal Movimento 5 Stelle nazionale”, scrive Chiara Gianferrari.
“Sono entrata per impegno e passione quando ancora in Italia non lo si conosceva. Eravamo pochi, non avevamo comuni, né parlamentari, ma gli ideali su cui il M5S si fondava erano chiarissimi e intoccabili. Sia come attivista prima, che come consigliera poi, ho sempre espresso con limpidezza ed onestà il mio pensiero, rispetto ad una gestione nazionale i cui modi, sistemi e toni sono noti a tutti, così come la loro rispondenza ai valori per i quali avevamo così tanto lottato.
Ogni impegno politico però, ha sempre due volti, uno nazionale e uno locale.
Per ciò, ho scelto in questi anni di proseguire, restando al fianco del Sindaco e di tutto il Gruppo di Maggioranza, perché stimo e conosco l’onestà e l’impegno instancabile che spendono ogni giorno, senza secondi fini nè benefici personali, sacrificandosi al massimo delle loro possibilità, nonostante una pioggia costante e spropositata di attacchi che abbatterebbe chiunque. Un lavoro psicologicamente molto pesante, ma portato avanti anche con la gioia dei risultati ottenuti, pensando unicamente al bene della nostra città, senza cedere a scelte che porterebbero meno contestazioni oggi e facili voti un domani, ma che sarebbero poi insostenibili per il nostro Comune, che ci è stato consegnato a pezzi, e che abbiamo dovuto faticosamente ricostruire”.
“Fare il consigliere è un ruolo importante, delicatissimo, è l’anello che unisce i cittadini con il Comune, e sentendo di non riuscire più a dedicare ad esso il tempo e la dedizione che richiederebbe, scelgo di ritirarmi”, prosegue.